Hai l’impressione che i tuoi ricordi siano presenti nella tua quotidianità in modo appropriato oppure ti sembra che siano troppo frequenti ed invadenti? Hai notato una loro influenza negativa su come vivi delle situazioni, magari impedendoti di fare delle cose che vorresti o dovresti fare, oppure spingendoti a farne altre che non ti aiutano a stare bene?
Può capitare che alcune tue reazioni, alcune tue abitudini di oggi siano conseguenza di ricordi che hanno avuto un impatto traumatico e condizionante sulla tua vita, più che essere frutto di una tua libera scelta nel presente.
Anche a distanza di tempo, di anni magari, un ricordo di natura traumatica non adeguatamente metabolizzato e superato, può continuare a disturbare, quando si verificano situazioni presenti che possono ricordare emozioni, sensazioni e convinzioni negative dolorose legate a quell’esperienza del passato (più o meno recente).
Come riconoscere un’esperienza negativa traumatica
Sotto la definizione di trauma convergono più tipi di esperienze negative che possono essere accadute nelle diverse epoche della vita (infanzia, adolescenza, età adulta) in cui è stata minacciata la sopravvivenza della propria persona o di un’altra persona (un incidente, una malattia, un’alluvione, un terremoto, un’aggressione, uno stupro, un omicidio o un suicidio di una persona vicina ecc.), oppure in cui è stato compromesso il senso di sicurezza o di fiducia all’interno di relazioni significative (abbandoni, umiliazioni, trascuratezza, maltrattamento, violenza, violenza domestica assistita, abuso, bullismo ecc.).
Il trauma può essersi verificato in un episodio isolato oppure può essere stato continuativo e ripetuto nel tempo.
Le conseguenze psicologiche del trauma
Il trauma produce cambiamenti psicologici importanti che non vanno affatto sottovalutati per evitare che si mantengano e si cronicizzino nel tempo.
I principali effetti negativi degli eventi traumatizzanti sono:
- alterazioni neurofisiologiche (eccessivo aumento degli ormoni dello stress, ipervigilanza costante, inappropriate reazioni di allarme, difficoltà nel sonno ecc.);
- difficoltà di concentrazione e di ragionamento logico;
- frammentazione della memoria sotto forma di flashback, suoni, sensazioni fisiche, immagini isolate;
- reazioni emotive intense di fronte a situazioni che rievocano qualche aspetto traumatico del ricordo;
- convinzioni negative di inadeguatezza, responsabilità, mancanza di sicurezza e mancanza di controllo;
- evitamento di situazioni che possono riattivare le sensazioni e le emozioni negative legate al ricordo traumatico.
Quali sono le convinzioni negative più frequenti dopo un’esperienza traumatica
Le sensazioni, le emozioni disturbanti legate ai ricordi traumatici non elaborati finiscono per esprimersi sotto forma di sintomi attraverso convinzioni negative che ricordano come ti sei sentito in quella situazione traumatica, ma anche come continui a sentirti ora nel presente, anche se le condizioni intorno a te non sono più le stesse, sono cambiate.
Le convinzioni negative che si imparano più frequentemente dopo un evento traumatico sono:
- vedersi difettosi (non valgo abbastanza, non sono amabile, non merito di essere felice, non sono importante, sono una delusione, sono una cattiva persona, sono diverso, sono stupido);
- sentirsi vulnerabili (le mie emozioni non vanno bene, non sono al sicuro, sono in pericolo, non posso fidarmi di nessuno);
- considerarsi impotenti (non posso farcela, non sono in grado di gestirlo, non ho il controllo della situazione, non posso fidarmi di me stesso, non posso ottenere quello che voglio, sono un fallito).
La psicoterapia come cura delle conseguenze del trauma
Se il trauma non può essere cancellato, la psicoterapia ti può guidare nel superare le conseguenze lasciate dall’esperienza traumatica, curando la ferita causata dal trauma.
La terapia EMDR ti accompagna nel lasciarti alle spalle le tracce dolorose del trauma e ti aiuta nel riconnetterti con il presente, annullando le interferenze dei ricordi negativi sulla tua quotidianità.
Per riacquisire il controllo sulla tua mente, sul tuo corpo e sul tuo modo di reagire alle situazioni, la terapia EMDR ti guida nel:
- ricostruire una nuova condizione di sicurezza;
- aumentare la consapevolezza del tuo mondo interno (sensazioni, emozioni, pensieri);
- riconfrontarti con il ricordo dell’evento traumatico all’interno di un setting terapeutico protetto e sicuro con il supporto di un esperto;
- desensibilizzare le tue reazioni presenti nei confronti del ricordo che risulterà più distante e meno intenso;
- sviluppare una nuova prospettiva sul significato di quell’esperienza;
- rivedere in modo diverso le tue credenze negative;
- maturare e mantenere un sano distacco dalle memorie traumatiche che appartengono al passato, e non più al presente;
- rimanere focalizzato sul presente;
- riguadagnare fiducia e sicurezza in te stesso e nel tuo futuro.
Vuoi iniziare a lasciare andare i tuoi ricordi traumatici per guardare finalmente avanti per vivere liberamente e serenamente il tuo presente? Contattami. Sarò al tuo fianco nel “rivisitare” e superare i ricordi dolorosi della tua storia, per lasciarteli finalmente alle spalle!